Illuminare il Dark Web
L'Economist riferisce che il traffico di droga si sta spostando dalla strada ai cosiddetti "criptomercati" online, o vetrine segrete di negozi virtuali.
I mercati online attualmente facilitano una quantità relativamente piccola di vendite illegali di droghe. Ciononostante, la loro quota è in rapida crescita: il fatturato è passato da circa 16 milioni di dollari nel 2012 a 170 milioni di dollari nel 2015, mentre la percentuale di tossicodipendenti statunitensi che hanno assunto droghe acquistate online è aumentata dall'8% nel 2014 al 15% nel 2016.
I mercati della droga online fanno parte del "dark web". Questi sono siti stratificati con crittografia che rende estremamente difficile per le autorità tracciare. Le transazioni vengono effettuate utilizzando Bitcoin, una valuta digitale che offre un anonimato quasi completo.
I farmaci acquistati online sono spesso di qualità migliore e, di conseguenza, molto più costosi di quelli acquistati per strada.
Secondo The Economist, circa il 90% delle spedizioni di droga sembra arrivare alla destinazione prevista. L'MDMA è il più venduto per valore. Tuttavia, con circa 38.000 vendite, la marijuana è il prodotto più popolare in generale.
Man mano che il traffico di droga si sposta online, appaiono anche servizi correlati: ad esempio, il medico spagnolo Fernando Caudevilla - noto online come Doctor X - offre consigli gratuiti relativi alla droga sui forum del dark web poiché gli utenti hanno meno probabilità di entrare nei centri medici.
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