Rapporto sullo stato della salute pubblica in Canada 2018: prevenire l'uso problematico di sostanze nei giovani
L'Agenzia di sanità pubblica del Canada ha pubblicato il suo ultimo rapporto sullo stato della salute pubblica, con un riflettore sulla prevenzione dell'uso problematico di sostanze tra i giovani.
I risultati dell'analisi hanno rilevato che quasi l'80% dei canadesi di età pari o superiore a 15 anni riferisce di aver bevuto alcolici durante l'ultimo anno, rendendolo responsabile dei maggiori costi sanitari e sociali. Ha anche scoperto che quasi 4.000 canadesi hanno perso la vita per overdose da oppioidi solo nel 2017.
Oltre a fornire le ultime scoperte sull'attuale stato di salute dei canadesi, lo studio affronta, in dettaglio, le particolari preoccupazioni che circondano l'uso di sostanze tra i giovani.
Il rapporto descrive l'attuale situazione del consumo di sostanze da parte dei giovani in Canada e propone spiegazioni sul perché alcuni giovani possano essere più suscettibili all'iniziazione alla droga. Prosegue poi suggerendo modi per migliorare i fattori protettivi e promuovere la resilienza all'interno dei giovani, e invita tutti i settori sanitari, educativi e sociali pertinenti ad attuare interventi basati sull'evidenza che possano prevenire l'uso di sostanze nei bambini e negli adolescenti.
Lo scopo del rapporto, descrive la dott.ssa Theresa Tam, Chief Public Health Officer del Canada, è "esaminare come affrontiamo l'uso problematico di sostanze in tutte le aree di potenziale azione: prevenzione, riduzione del danno, trattamento e recupero".