Rapporto mondiale sulla droga 2020
Presentato in sei opuscoli separati, il World Drug Report 2020 fornisce una vasta gamma di informazioni e analisi per sostenere la comunità internazionale nell'attuazione delle raccomandazioni operative su una serie di impegni assunti dagli Stati membri, comprese le raccomandazioni contenute nel documento finale della sessione speciale dell'Assemblea generale sul problema mondiale della droga, tenutosi nel 2016.
L'opuscolo 1 fornisce una sintesi dei cinque opuscoli successivi esaminando i loro risultati chiave ed evidenziando le loro implicazioni politiche.
L'opuscolo 2 si concentra sulla domanda di droga e contiene una panoramica globale dell'entità e delle tendenze nel consumo di droga, compresi i disturbi da uso di droghe e le sue conseguenze sulla salute.
L'opuscolo 3 tratta dell'offerta di droga e presenta le ultime stime e tendenze riguardanti la produzione e il traffico di oppiacei, cocaina, stimolanti di tipo anfetamine e cannabis.
L'opuscolo 4 affronta una serie di questioni trasversali, tra cui la macrodinamica che sta guidando l'espansione e la crescente complessità dei mercati dei farmaci, e descrive alcune delle preoccupazioni legate alla droga in rapida evoluzione: l'ultima, sfaccettata crisi globale degli oppioidi; rapidi cambiamenti del mercato; il mercato delle nuove sostanze psicoattive; l'uso della darknet per la fornitura di droghe; e gli sviluppi nelle giurisdizioni che hanno misure che consentono l'uso non medico della cannabis.
L'opuscolo 5 esamina l'associazione tra caratteristiche socioeconomiche e disturbi da uso di droghe, anche a livello macro, comunitario e individuale, con particolare attenzione ai sottogruppi di popolazione che possono essere influenzati in modo diverso dall'uso di droghe e dai disturbi da uso di droghe.
Infine, l'opuscolo 6 affronta una serie di altre questioni di politica sulle droghe che fanno tutte parte del dibattito internazionale sul problema della droga, ma su cui scarseggiano prove approfondite, tra cui l'accesso a farmaci controllati, la cooperazione internazionale in materia di droga, lo sviluppo alternativo nelle aree di coltivazione della droga e il nesso tra droga e criminalità.