Una nuova ricerca pubblicata sul Journal of Studies on Alcohol and Drugs supporta le prove che le pubblicità di alcol influenzano il consumo di alcol da parte dei minori. Gli autori suggeriscono che maggiore è l'esposizione che i bambini ricevono alle pubblicità di marchi specifici, maggiore è la quantità di quei marchi che consumeranno successivamente. Più specificamente, lo studio afferma che i bevitori minorenni che non avevano visto pubblicità di alcolici avevano in media circa 14 drink al mese. Questo numero è più che raddoppiato per coloro che avevano visto 300 annunci. Per i bambini che avevano visto più di 300, i loro livelli di consumo erano più vicini a 200 bevande al mese.

Le linee guida del settore dell'alcol affermano che gli annunci dovrebbero essere limitati alla sola visualizzazione tra programmi con un pubblico maggioritario adulto. Tuttavia, questi non sono sempre seguiti e attualmente non vi è alcuna punizione per aver piegato le regole. Lo studio mostra che, nonostante i regolamenti, i bambini sono ancora esposti alle pubblicità di alcol. Pertanto, il ricercatore principale del progetto consiglia che la sua scoperta può fornire un ulteriore incentivo per limitare il tempo trascorso dai bambini davanti a uno schermo.

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