Uso di sostanze tra i giovani con condizioni mediche croniche
L'adolescenza è generalmente associata alla salute, allo sviluppo e alla crescita. Tuttavia, un gran numero di adolescenti è affetto da malattie croniche - definite come una disabilità che interferisce con la vita normale e / o richiede un trattamento. L'uso di sostanze inizia spesso nell'adolescenza. È importante comprendere le credenze e gli atteggiamenti nei confronti dell'uso di sostanze tra gli adolescenti che crescono con una malattia cronica.
Un recente studio qualitativo, che ha coinvolto giovani (16-19) con condizioni croniche, ha cercato di comprendere i fattori che contribuiscono al processo decisionale sull'uso di sostanze.
Dall'analisi delle interviste sono emersi i seguenti 3 temi:
Il quadro delle malattie croniche
- Vivere e gestire la propria condizione modella il modo in cui definiscono se stessi e sperimentano la vita. Limita, complica e interferisce. È importante essere maturi e accettare le circostanze.
- Consapevolezza costante di come le sostanze interagirebbero con la condizione / farmaco. Limitare l'uso di sostanze al fine di mantenere la sensibilità a ciò che il loro corpo sta dicendo loro.
- Le sostanze sono state utilizzate per alleviare il dolore.
La fase adolescenziale
- I giovani hanno descritto un appetito per la novità e la sperimentazione. Era importante che i giovani sentissero che stavano prendendo decisioni sulla loro vita. Sentirsi dire cosa fare ha aumentato la resistenza.
- Gli amici hanno influenzato le decisioni, sia in termini di sentire il bisogno di aderire alle norme sociali sia di imparare dagli errori degli altri.
- I giovani hanno descritto l'uso consapevole di sostanze - adattandosi al regime di trattamento e trovando modi per ridurre al minimo il rischio.
Conoscenza dell'uso di sostanze specifiche della malattia
- Era importante per alcuni giovani fare ricerche per scoprire come l'uso di sostanze avrebbe interagito con l'interazione con la condizione / farmaco.
- I giovani preferivano ascoltare messaggi concreti, onesti e specifici sull'uso di sostanze. Hanno apprezzato i professionisti realistici, confidenziali, umani e comprensivi per quanto riguarda il contesto della situazione.
Nel complesso il documento sottolinea l'importanza di ascoltare le percezioni dei giovani e fornisce informazioni preziose per guidare gli interventi preventivi con questa popolazione.