A livello globale, si stima che il consumo di alcol causi oltre il 10% del carico di malattie non trasmissibili, tra cui cirrosi epatica, malattie respiratorie, pancreatite, tumori (orale e faringe, laringe, esofago, fegato, colon-retto), ictus e ipertensione.

Dag Rekve e colleghi affermano: "Nonostante l'esistenza di interventi efficaci in termini di costi per ridurre l'uso dannoso di alcol, molti paesi non gli stanno dando l'attenzione che merita"

Questa analisi, pubblicata dal bmj, fornisce prove che indicano una continua necessità di azione sull'alcol in tutti i paesi. 

Evidenzia inoltre la mancanza di attuazione dell'intervento in alcuni paesi e suggerisce alcune delle barriere che i professionisti e i responsabili politici devono affrontare quando cercano di adottare approcci che impediscano il consumo dannoso di alcol.

Messaggi chiave

• L'uso dannoso di alcol è tra i principali fattori di rischio per il carico globale di malattia

• Esistono strategie efficaci in termini di costi per ridurre l'uso dannoso di alcol e dovrebbero essere utilizzate più ampiamente, con un focus sull'equità

• I quadri politici e gli orientamenti globali e regionali possono aiutare i paesi a sviluppare politiche e programmi nazionali e locali in materia di alcol

• L'industria dell'alcol non dovrebbe essere autorizzata a influenzare la politica di salute pubblica

• La società civile può sostenere l'azione e chiedere conto ai responsabili politici e alle agenzie governative