Inattivazione dell'HCV e dell'HIV mediante microonde: un nuovo approccio per la prevenzione della trasmissione del virus tra le persone che si iniettano droghe
Astratto
La trasmissione del virus dell'epatite C (HCV) e del virus dell'immunodeficienza umana (HIV-1) tra le persone che si iniettano droghe (PWID) continua a rappresentare un problema di salute globale impegnativo. In questo caso, abbiamo cercato di analizzare una procedura di inattivazione universalmente applicabile, vale a dire l'irradiazione a microonde, come metodo sicuro ed efficace per ridurre il rischio di trasmissione virale. L'esposizione di HCV di diversi genotipi all'irradiazione a microonde ha portato a una significativa riduzione dell'infettività virale. Inoltre, l'irradiazione a microonde ha ridotto l'infettività virale dell'HIV-1 e delle sospensioni di HCV/HIV-1, indicando che questa inattivazione può essere efficace nel prevenire le co-infezioni. Per tradurre l'irradiazione a microonde come metodo di prevenzione nelle apparecchiature usate per la preparazione dei farmaci, potremmo inoltre dimostrare che l'infettività dell'HCV e dell'HIV-1 potrebbe essere abrogata in siringhe e filtri. Questo studio dimostra il potere dell'irradiazione a microonde per la riduzione della trasmissione virale e l'istituzione di questa strategia di sicurezza potrebbe aiutare a ridurre la trasmissione di virus trasmissibili per via ematica.