Il profilo trascrizionale della microglia nel disturbo depressivo maggiore mostra l'inibizione della microglia corticale della materia grigia
Astratto
Sfondo
Le microglia sono state implicate nella fisiopatologia del disturbo depressivo maggiore (MDD), ma le informazioni sui meccanismi biologici sono limitate. Pertanto, abbiamo studiato il profilo di espressione genica delle cellule microgliali in relazione ai regolatori neuronali dell'attività della microglia in cervelli MDD e autopsia di controllo ben caratterizzati.
Metodi
Microglia pura e intatta sono state isolate all'autopsia cerebrale dalla materia grigia della corteccia occipitale (GM) e dalla sostanza bianca del corpo calloso (WM) di 13 MDD e 10 donatori di controllo di pari età per il sequenziamento dell'RNA. I principali geni differenzialmente espressi sono stati convalidati utilizzando la colorazione immunoistochimica (IHC). Poiché i cambiamenti di espressione genica sono stati rilevati solo nelle microglia GM, i regolatori neuronali della microglia sono stati studiati nel tessuto corticale e nei sinaptosomi della corteccia mediante RT-qPCR e Western blot.
Risultati
L'analisi del trascrittoma ha rivelato 92 geni espressi in modo differenziale in microglia isolate da GM, ma nessuno in microglia da WM in MDD, rispetto ai controlli. Di questi, 81 geni erano meno abbondantemente espressi nella MDD GM, tra cui CD163, MKI67, SPP1, CD14, FCGR1A / C e C1QA / B / C. Di conseguenza, i percorsi correlati ai meccanismi effettori, come il sistema del complemento e la fagocitosi, sono stati regolati in modo differenziale nella microglia GM nella MDD. La colorazione IHC ha rivelato un'espressione significativamente inferiore della proteina CD163 nella MDD. L'analisi dell'intero tessuto ha mostrato un aumento dell'mRNA CD200 (p + 0,0009) e CD47 (p = 0,068) e la proteina CD47 era significativamente elevata (p = 0,0396) nelle frazioni sinaptiche dei casi di MDD.
Conclusioni
Il profilo trascrizionale indica un fenotipo microgliale immunosoppresso nella MDD, probabilmente causato dalla regolazione neuronale.