'Solo un happy hour': il pericolo silenzioso dell'alcol
Il lungo venerdì e l'happy hour sono arrivati con gli amici dal lavoro. Scendi uno, due, tre, dieci e poi sei ubriaco. Più giorni cominciano a ripetersi allo stesso modo, per "dimenticare i problemi" o "sentirsi liberi dagli obblighi del mondo".
Ecco, iniziano i primi segni di possibili problemi con l'alcol e la sua influenza sulla salute mentale.
Quando diciamo questo, non stiamo condannando un happy hour con gli amici – che è estremamente salutare per la tua vita sociale – ma l'esagerazione e la motivazione che ti spinge a intorpidirti.
L'alcol è socialmente accettato, ma è ancora una droga che può portare rischi a coloro che lo consumano indiscriminatamente. Ecco perché è importante essere consapevoli delle proprie abitudini in relazione al proprio consumo.
La maggior parte degli studi non vede la depressione profonda come un motivatore per il consumo di alcol, ma il contrario: un eccessivo consumodi alcol può portare a una profonda depressione.
Questo perché l'alcol "anestetizza i pensieri" e spesso la persona lo usa come una fuga dalla propria realtà per non dover affrontare problemi reali – che possono essere trattati con una terapia con un professionista della salute mentale.
Perché l'alcol è così pericoloso per la salute mentale?
L'alcol è un farmaco depressivo del sistema nervoso centrale, che gli conferisce quell'effetto anestetico che rende le persone "leggere". Agisce anche diminuendo il senso critico e l'inibizione. In quantità maggiori, tende a disidratare il corpo e compromette fortemente il sonno.
Durante un happy hour, ad esempio, quando meno te ne accorgi, hai preso diverse dosi di alcol e non ti rendi nemmeno conto del danno che lo stesso sta facendo al tuo corpo a causa delle battute e delle conversazioni con gli amici che ci distraggono da tali mali.
Anche se dopo che arriva la sonnolenza da bere, non commettere errori che dormirai per diverse ore e ti sveglierai di nuovo. Hai notato che il giorno dopo ti svegli estremamente stanco? Sì, l'alcol compromette la qualità del sonno fino al 40%.
Cioè, anche se dormi a lungo, il tuo sonno è leggero e il tuo corpo non sta riposando, ma lavorando per eliminare la sostanza tossica dal tuo corpo.
Ecco un altro fattore di rischio per la depressione: sonno di scarsa qualità. Il sonno è uno dei pilastri fondamentali per il lavoro di tutto l'organismo, compresa la salute mentale.
Quando è compromesso, sia in quantità che in qualità, le probabilità di sviluppare una depressione possono diventare molto più alte.
Questo è esattamente il motivo per cui l'insonnia può portare alla depressione e non solo il contrario come creduto.
La depressione e l'alcolismo sono malattie diverse
Sebbene l'alcolismo sia spesso descritto come un aspetto della depressione, secondo il Dr. Hames Palhares *, la diagnosi di depressione nei pazienti alcolizzati può essere complicata.
Inoltre, solo il 6% dei casi in cui i pazienti alcolizzati erano in astinenza da alcol, sono rimasti sintomi simili alla depressione.
Ciò significa che la dipendenza da alcol può generare sintomi che possono essere confusi con la depressione, quindi l'analisi del professionista dovrebbe essere giudiziosa e il trattamento dell'alcolismo viene prima di tutto.
Inoltre, la presenza di alcol è costante tra le persone suicide, il che mostra una delicata relazione tra disturbi mentali e abuso di sostanze come l'alcol.
Moderazione e attenzione sono le chiavi per una migliore salute mentale
La prossima volta che ordini il tuo prossimo bicchiere, prova a fare un esercizio con te stesso: perché sto chiedendo un'altra dose? Con cosa non voglio mettermi in contatto in questo momento? Quando è stata l'ultima volta che ho bevuto e quanto ho bevuto?
Esercizi mentali come questo ti aiuteranno a capire la quantità di alcol che mangi e se questo è un fattore di avvertimento.
Quindi, se noti che stai abusando di alcol per allontanarti dai tuoi problemi, forse è il momento di affrontarli e non lasciare che una dipendenza peggiori la tua situazione di salute mentale.
Se conosci qualcuno che beve spesso frequentemente, dagli un tocco che un processo terapeutico può essere la chiave per vedere un mondo più sobrio e meno sfocato.
* Dr. Hames Palhares è uno psichiatra e membro di ABP - Associazione Psichiatrica Brasiliana
Fonte: Instituto de Psiquiatria Paulista