Considerazioni per i servizi virtuali e i supporti per l'uso di sostanze e i disturbi concomitanti [Policy Brief]
Il Canadian Centre for Substance Use and Addiction (CCSA) in collaborazione con il Royal Ottawa Mental Health Centre, la Canadian Psychological Association e Canada Health Infoway, ha raccolto dati nazionali sull'esperienza e la percezione dei servizi e dei supporti virtuali, compresa l'istruzione e l'accesso all'assistenza sanitaria o al trattamento.
Le restrizioni di sicurezza COVID-19 hanno portato alla necessità di servizi online e telefonici per sostituire la consulenza e i supporti faccia a faccia. Le persone che usano sostanze stanno vivendo i servizi virtuali in modo diverso a seconda della loro età, sesso e dove si trovano in Canada. Era importante capire in che modo persone diverse stanno sperimentando servizi forniti attraverso tecnologie come la telemedicina, le videoconferenze o altre app.
Il documento politico evidenzia i risultati chiave di un'indagine nazionale sulle persone che usano sostanze sulle loro percezioni ed esperienze con l'accesso ai servizi virtuali attraverso la telemedicina, la videoconferenza e altre app.
Il sondaggio è stato condotto tra febbraio e aprile 2021 e ha chiesto alle persone su:
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La loro soddisfazione per i servizi virtuali e i supporti per l'uso di sostanze e disturbi concomitanti,
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Le loro percezioni dell'efficacia di questi servizi,
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Le barriere che hanno dovuto affrontare per accedere a questi servizi.
I ricercatori hanno anche intervistato professionisti di tutto il Canada che hanno fornito servizi virtuali e supporto per disturbi da uso di sostanze o disturbi concomitanti di salute mentale e uso di sostanze durante la pandemia.