Costruire una politica sulla cannabis intelligente dalla scienza in su
ASTRATTO
Gli atteggiamenti sociali e le norme culturali intorno al problema dell'abuso di sostanze si stanno spostando rapidamente in tutto il mondo, portando a conseguenze complesse e imprevedibili. Sul lato positivo, gli sforzi per diffondere più intensamente le prove scientifiche per le molte connessioni tra l'uso cronico di sostanze e l'emergere di disfunzioni cerebrali misurabili e discrete, hanno inaugurato un clima in evoluzione di accettazione e una nuova era di migliore accesso a interventi più efficaci, almeno negli Stati Uniti. Sul lato negativo, c'è stata una costante erosione nella percezione pubblica dei danni associati all'uso di droghe popolari, in particolare la cannabis. Questa preoccupante tendenza è germogliata dalla convergenza di diverse forze che si sono combinate, più o meno casualmente, per cambiare efficacemente le politiche di lunga data lontano dal proibizionismo e verso la depenalizzazione o la legalizzazione. Queste forze includono l'enorme popolarità della pianta di cannabis tra gli utenti ricreativi, la campagna instancabile di lobbisti aziendali e sostenitori dei pazienti per integrare il suo uso medicinale e l'onesta realizzazione in alcuni ambienti dell'impatto deleterio della guerra alla droga e delle sue draconiane leggi sulla cannabis, in particolare, sulle popolazioni più vulnerabili della società.
L'aggiornamento delle politiche sulle droghe è un obiettivo auspicabile e cambiamenti significativi possono effettivamente essere giustificati. Tuttavia, c'è una vera preoccupazione quando i cambiamenti politici vengono attuati in fretta e furia senza il contributo richiesto dalle comunità di ricerca medica, scientifica o politica. Indipendentemente da quanto siano ben intenzionate, tali iniziative sono destinate a magnificare il potenziale di conseguenze negative non intenzionali sotto forma di costi sanitari e sociali di vasta portata. Per ridurre al minimo questo rischio, la scienza deve essere in prima linea in questo importante dibattito politico. Qui, esaminiamo lo stato della scienza sugli effetti sulla cannabis e sulla salute dei cannabinoidi, sia avversi che terapeutici. Ci concentriamo sulla prevalenza dell'uso in diverse popolazioni, sui meccanismi con cui la cannabis esercita i suoi effetti (cioè attraverso il sistema endocannabinoide) e sul potenziale a doppio taglio di questo sistema per ispirare nuovi farmaci, da un lato, e per causare effetti dannosi a breve e lungo termine dall'altro. Fornendo la conoscenza degli effetti ad ampio raggio della cannabis, speriamo di consentire un migliore processo decisionale in merito alla legislazione sulla cannabis e all'attuazione delle politiche.