A seguito di una missione di valutazione nel 2017 e di due corsi di formazione per responsabili politici sulla natura, la prevenzione e il trattamento dei disturbi da uso di droghe nel 2018, l'UNODC e il Ministero della Salute (per conto del governo ecuadoriano) hanno firmato un memorandum d'intesa sulla riduzione della domanda di droga durante la Commissione sugli stupefacenti (CND) il 15 marzo 2019. Il MoU viene fornito con un menu di servizi che include 5 pilastri di azione: 1) Ricerca per la pianificazione dei servizi; 2) Prevenzione del consumo di droga sulla base degli standard internazionali di prevenzione dell'UNODC/OMS; 3) Trattamento dei disturbi da uso di droghe nel quadro degli standard internazionali UNODC/OMS per il trattamento dei disturbi da uso di droghe con particolare attenzione al genere e ai diritti umani; 4) Coordinamento e cooperazione tra Sistema Sanitario e Sistema Giudiziario (Trattamento nelle carceri e misure alternative alla carcerazione); e 5) Accesso a farmaci controllati per scopi medici, evitando deviazioni e abusi. 

Dopo la firma, l'UNODC e il Ministero della Salute hanno tenuto riunioni di lavoro per definire il piano di lavoro in coordinamento con il Comitato Inter-Istituzionale delle Droghe. Inoltre, il 17 maggio, il Ministero della Salute ha presentato l'Accordo Nazionale 2030 sulla Prevenzione delle Dipendenze, che mira allo sviluppo di interventi globali di prevenzione e trattamento nel quadro di strategie equilibrate di controllo della droga in Ecuador. Nell'ambito del MoU, l'UNODC sarà parte attiva dei gruppi di lavoro dell'Accordo Nazionale per promuovere i programmi basati sull'evidenza contemplati nel Menu dei Servizi. Il ministro della Salute, Verónica Espinosa, ha dichiarato che "questi accordi sono una pietra miliare storica per il paese poiché consentono l'attuazione di azioni concrete che andranno a beneficio di ogni comunità.